giovedì 17 luglio 2014

E

EASY-CARE: Neologismo che indica quella serie di tessuti e capi di abbigliamento realizzati con fibre sintetiche che non necessitano di stiro dopo il lavaggio.

EASY CHIC: Termine usato pre definire un tipo di stile appropriato a tutte le occasioni poiché rappresenta un accostamento di capi pratici e raffinati allo stesso tempo.

ECHANCRÉ: Termine francese che indica tutti i tipi di giacche e abiti tagliati in vita.

ECHELLES: Larghi nastri disposte in gale vistose, sia sulle maniche che sul petto. Di moda nell'abbigliamento femminile del 1750.

ECLATANT: Dal francese, strepitoso; termine che indica un tipo d'aborto molto brioso e vistoso.

ECOLOGICO: Riguarda i prodotti tessili a batto impatto ambientale e che escludono la presenza e l'utilizzo di sostanze tossiche.

ÉCRU: Dal francese crudo, indica un filato o tessuto allo stato grezzo e dal colore naturale, ovvero non tinto.

E-COMMERCE: Commercio elettronico. Indica l'insieme delle attività connesse alla vendita di prodotti e servizi attraverso internet. Nell'ambito moda, si riferisce alla vendita di capi di vestiario e accessori.

EDITTI SUNTUARI: Leggi limitative emanate da Edoardo III nel 1364, a difesa dei tessitori locali, che fissano il tipo e la qualità dei tessuti permessi a seconda della classe sociale di appartenenza. Verranno abrogato più di quattro secoli dopo.

EDREDONE: Anatra selvatica dell'Europa Settentrionale il cui piumaggio viene usato per imbottire i piumini. Il piumino di Edredone, rispetto al comune piumino d'oca bianca, é bruno striato di bianco, e i suoi fiocchi sono particolarmente soffici; inoltre hanno una fortissima coesione tra loro (per resistere ai venti che spazzano le scogliere artiche) e quindi creano naturalmente una coperta compatta, per questo motivo un piumino in Edredone é ineguagliabilmente leggero, soffice e caldo. Sono pochi i capi imbottiti di tale piumaggio all'anno, perché, essendo animali selvatici e non di allevamento, le piume raccolte vengono prelevate dai nidi solamente una volta avvenuta la schiusa delle uova e sono le piume del sottopetto, le più soffici, con le quali le femmine imbottiscono il nido per proteggere le uova stesse.

EFOD o EPHOD: Articolo di vestiario ed oggetto di culto nell'antica cultura israelita, strettamente connesso a pratiche e rituali sacerdotali.

EFRETON: Fibra sintetica poliammide prodotta in Germania.

EFYLON: Fibra sintetica elaborata in Ungheria usando cascami di altre fibre sintetiche come il Perlon e il Nylon.

EGIDA: Anticamente era lo scudo di Zeus coperto con la pelle della capra Amaltea, e anche lo scudo e l'ornamento pettorale di Pallade Atena.

EGUGLIONE: Tipo di tunica a larghe pieghe indossata da sacerdoti e sacerdotesse greche sul chitone.

ELASTAM (EA): Fibra sintetica che viene mischiata ad altre fibre, naturali o sintetiche, ed ha la caratteristica finale di essere elastica.

ELASTICIZZATO: Dicesi di un tessuto cui viene conferita elasticità mediante opportuni trattamenti.

ELASTICO: Nastro composto da fili di cotone e gomma, che viene inserito nei capi, e indumenti intimi.

ELASTIQUE: Tessuto di lana diagonale, con trama di imbottitura nel rapporto 2:1 e legature in satino da 6.

ELASTOMETRICHE: Tipo di fibre simili all'elastan con un'elevatissima estensibilità a bassi carichi e un alto recupero elastico. Vengono usata principalmente nella confezione di biancheria intima, corsetteria, calzetteria, costumi da bagno ecc.

ELETTRICITÀ STATICA: Energia elettrica che si accumula per attrito durante la lavorazione delle fibre tessili, escluso il cotone, e che provoca particolari scariche elettriche quando si indossa un capo confezionato con determinate fibre. Tramite particolari trattamenti e accorgimenti può essere eliminata.

EMO: Subcultura giovanile sorta negli anni '80 '90 che significa Emotional Hardcore, nata come una costola del genere musicale punk-rock e che si identifica con un abbigliamento scuro, attillatissimo e da uno stile androgino coronato da pircing e accessori goth e da capelli neri, lisci e portati sul davanti a coprire quasi tutto il volto.

EN TOUT CASE: Termine francese usato per indicare un ombrello, impermeabile o altro abito parapioggia da utilizzare o indossare nelle giornate piovose. Nell'800 venivano così chiamati gli ombrellini colorati sia per la pioggia sia per il sole.

ENGAGEANTS: Termine francese che indica delle vistose balze in pizzo, che ornavano le maniche dei ricchi abiti delle dame nella metà del 1700.

ENKA: Fibra sintetica poliammide prodotta negli USA.

ENKALO: Fibra sintetica poliammide da caprolattame prodotta in Olanda.

ENTE NAZIONALE DELLA MODA: Istituito nel 1935 con il compito di promuovere il consumo di abbigliamento di origine italiana presso la popolazione, soprattutto femminile. La promozione di moda, doveva sottostare alle regole dell'autarchia: usare tessuti italiani, come il Lanital o lana di caseina, e ideare fogge che escludano influenze di stile francese; le sartorie dovevano riservare almeno metà delle loro collezioni, a modelli italiani, segnalati dal marchio "di ideazione e produzione italiana".

ENTRE: fascia di pizzo inserita fra due lembi di tessuto, come decorazione per abiti, camicie, biancheria. Si dice anche Entre-Deux.

EPENDUMATA: Giacchino senza maniche, a motivi geometrici, indossato dalle nobili donne greche. Tale termine indica anche un indumento etrusco.

EPINGLÈ: Vocabolo usato nel gergo della moda, con cui si indica un tessuto spigato, rigato, di velluto.

ERIA: Tipo di seta prodotta in India ed utilizzata solo sul mercato asiatico.

ERMELLINO: Pelliccia dell'omonimo animale che vive in Canada e Russia. L'ermellino cambia il colore della propria pelliccia a seconda delle stagioni, bianca in inverno e rosso-giallastra in estate. In passato era molto usata dai re e personaggi di alto rango per borrare le loro vesti.

ERMISINO: o Ermesino. Indica un pregevole tessuto leggero in seta che veniva usato per realizzare abiti femminili, originario della città persiana di Hormuz, antico centro commerciale sull'omonimo stretto, tra il Golfo Persico ed il Golfo di Oman.

ESCARPIN: Scarpa elegante, sottile e scoperta, con un tacco non tanto alto.

ESISTENZIALISTI: Subcultura nata a Parigi negli anni '50, che identifica ragazzi amanti della cultura, letteratura, musica, poesia e arte che rifiutando il consumismo ed il denaro cercavano soluzioni e risposte ai problemi del mondo. Dal punto di vista stilistico indossano capi usati, ampi neri o dai colori scuri e non in linea con la tendenza del momento: maglie a collo alto, camicie a scacchi, maglioni oversize, pantaloni militari risvoltati per i ragazzi e alla pescatora per le ragazze, capelli lunghi e spettinati per gli uni e trucco nero pesante per le altre.

ESKIMO: Parola derivante dal nome, in lingua indiana, con cui vengono volgarmente identificati gli inuit, eskimantsik (mangiatori di carne cruda). E' un giaccone con cappuccio, di taglio ampio e foderato di pelliccia, o lana. Verso la fine degli anni '60 divenne la "divisa" di studenti e operai che in quegli anni parteciparono alla contestazione giovanile.

ESPADRILLAS: Calzature di paesi dell'Europa mediterranea, con suola di corda e tomaia di tela, usate in origine dai pescatori e divenute popolari come scarpe estive nel secondo dopoguerra.

ÉTAMINE: Voce francese che indica qualcosa fatto di filo. E' un tessuto a trama larga, molto aperto, di cotone o fibre chimiche, rado e trasparente ma robusto, utilizzato come rinforzo, in sartoria.

ETNICO: In abbigliamento indica un modo di vestire ispirato ai costumi e stili dell'Africa, dell'Oriente, del Sudamerica, dell'Oceano Pacifico e dei territori abitati da grandi comunità contadine.

ETICHETTA: Targa che si attacca al capo di abbigliamento con su scritto il nome del marchio, o la taglia, o i processi di produzione e lavaggio ecc. Può essere tessuta o stampata, adesiva o cucita.

ETICHETTATRICE: Macchina speciale usata nell'industria della confezione, che ha il compito di etichettare i capi finiti pronti per la vendita.

ETON: Tipico vestito da bambino usato nel 1800 che comprende una giacca corta in vita appuntita nel mezzo dietro e calzoni lunghi, dall'aristocratico collegio inglese Eton.

EUROACRIL: Fibra acrilica ottenuta da acrilonitrile e da una minore percentuale di capolimero che influenza sensibilmente il comportamento della fibra alla tintura ad al colore. E' prodotta sotto forma di fiocco ed ha un'alta voluminosità come quasi tutte le fibre acriliche.

EVACUAZIONE: Operazione di cucitura in cui il capo semilavorato viene portato dal piedino al suo deposito provvisorio. E' una fase solitamente breve, eseguita con movimenti elementari di rapida esecuzione, che dipendono dalla disposizione e dalle attrezzature del posto di lavoro.

EVENING DRESS: Dall'inglese, abito da sera.

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