Fino agli anni '30 del '900 la sua coltivazione come materia prima per ricavarvi carta e fibra tessile, era molto diffusa, ma col tempo si è molto ridimensionata per l'avvento di altri materiali, impiegati in entrambi i campi, e per la somiglianza della pianta da fibra con la pianta da droga. Attualmente la coltivazione legale per usi tessili di varietà selezionate di cannabis, libere da principi psicoattivi, è concentrata soprattutto in Asia Orientale e in alcuni Paesi Europei.
In Italia la coltura della canapa per uso tessile ha una tradizione molto antica risalente sin dalle Repubbliche Marinare, quando nelle flotte da guerra venivano usate corde e vele in fibra di canapa, e che è perdurata nel tempo, fino ai giorni nostri con la produzione secolare di tessili artigianali di arredamento (in Romagna sono state rinvenute antiche tovaglie in canapa decorate con stampi di rame).
La fibra estratta meccanicamente dalla parte legnosa della pianta, viene chiamata cafiocco, cafioc o canapafiocco e, tessuta, viene utilizzata per fabbricare tele gregge, sacchi o cordame e per produzioni tessili di abbigliamento, accessori, calzature ed arredo.
Le caratteristiche principali della canapa sono:
-Resistenza;
-Poca elasticità;
-Ridotta conservazione di tracce inquinanti;
-Ottimo sostituto delle fibre sintetiche.
Codice meccanografico uniforme europeo: CA
Video sulla lavorazione della canapa:
I tessuti solitamente realizzati in canapa sono:
CANAPINA: Tessuto greggio in canapa molto apprettato che viene usato come sostegno o rinforzo nei capispalla molto sagomati. Può anche essere fatto in cotone o materiale sintetico.
CANOVACCIO: Tessuto in canapa ad armatura a tela, a maglie larghe e mano smerigliata, usato per ricamare. Viene fatto anche in fibra di lino.
CANVAS: Grossa tela in canapa, o cotone, usata principalmente per strofinacci. Realizzata a trama rada anche in cotone o lino, viene invece utilizzata come base per ricami oppure per fare abiti estivi.
TELA DAMASCATA: Tessuto operato in canapa (anche in lino), usato per tovaglieria ed asciugamani.
TESSUTO A SPINA: Detto anche traliccio, è un tessuto in canapa, o lino, che presenta ottime caratteristiche di resistenza e tenacità, e viene usato per tovaglieria e tele per sacchi, sdrai ecc.
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