Il Bisso è una preziosissima fibra tessile di origine animale che si ottiene dai filamenti che secerne la Pinna Nobilis, un grande mollusco bivalvo marino, meglio conosciuto come Nacchera o Penna, che si ancora nei fondali sabbiosi dell'area Mediterranea. Si tratta di un ciuffo di lunghi filamenti simili alla seta, per tale motivo il bisso è anche chiamato la Seta del Mare, con i quali l'animale si aggancia al fondale.
La sua produzione è estremamente laboriosa e lunga, fatta di molteplici passaggi e della filatura rigorosamente realizzata a mano e, ad oggi, quasi del tutto inesistente, salvo in Sardegna, dato l'alto rischio di estinzione del mollusco.
L'impiego di questa preziosa seta del mare dal color bruno dorato, ha origini molto remote e, lavorata a maglia, veniva utilizzata per realizzare indumenti come scialli, guanti, cappelli, ghette, cravatte, cuffie ecc.; tessuta, veniva usata per confezionare le vesti dei personaggi più influenti delle società antiche o addirittura lavorata a mo' di pelliccia; e usata come filo da ricamo, veniva e viene impiegata per abbellire stoffe, articoli di abbigliamento e d'arredo.
Le caratteristiche principali del bisso sono:
-Lucentezza;
-Tenacità;
-Morbidezza;
-Proprietà ignifughe.
Video sulla lavorazione del bisso:
Nessun commento:
Posta un commento